domenica 18 dicembre 2016

FATTORE DI PRESSIONE DELLE DISCARICHE IL CONSIGLIO DI STATO ACCOGLIE IL RICORSO DI REGIONE LOMBARDIA: E' LEGITTIMO

MILANO, 16 DICEMBRE 2016                                   COMUNICATO STAMPA



Legambiente e WWF: ""Una norma importante per la tutela del territorio. Ora la Regione prosegua con azioni incisive sul fronte della bonifica e del risanamento ambientale"

Legambiente Lombardia e WWF, ancora una volta uniti nella tutela di ambiente e salute del territorio, esprimono grande soddisfazione per la sentenza con cui il Consiglio di Stato, annullando una precedente pronuncia del TAR Milano, ha affermato la piena legittimità del “Fattore di pressione delle discariche”, approvato da Regione Lombardia nel 2014, che tutela quei territori già gravemente compromessi da una pesante presenza di discariche. Legambiente, WWF e Italia Nostra si erano costituite in giudizio ad adiuvandum al fianco di Regione Lombardia per presentare ricorso alla sentenza del TAR. L'indice di pressione prevede, su tutto il territorio regionale, il divieto di realizzare nuove discariche nelle aree in cui siano già stoccati più di 160 mila metri cubi di rifiuti per ogni chilometro quadrato.

“Il Consiglio di Stato ha stabilito la piena legittimità del provvedimento regionale che non ha violato alcuna competenza dello Stato – dichiara Barbara Meggetto, Presidente di Legambiente Lombardia – Con questa sentenza viene confermato quello che dovrebbe essere un principio di civiltà: laddove sono presenti grandi quantitativi di rifiuti smaltiti in discarica non è possibile autorizzare ulteriori impianti. Una norma fondamentale per alcuni territori, come quello di Montichiari e della Bassa Bresciana, già gravemente sottoposti a forti impatti ambientali. Auspichiamo che la Regione voglia continuare su questa strada, affiancando a strumenti di prevenzione come il Fattore di Pressione, un'azione più incisiva sul fronte della bonifica e del risanamento ambientale di quelle zone martoriate dall’inquinamento e dalle contaminazione di sostanze pericolose, sia per l’ambiente sia per la salute umana”.

L’avv. Paola Brambilla, delegata Wwf Italia per la Lombardia, ha patrocinato l’intervento delle associazioni ambientaliste nel giudizio: “Le associazioni difendono l’ecosistema e le risorse naturali che assicurano ambiente e salute ai cittadini del pianeta, non solo contro chi pensa di avere la licenza di distruggerle, ma anche a favore delle Regioni, quando agiscono innalzando gli standard di tutela nazionali”.

Contrastare l’insediamento insostenibile di nuove discariche, affermano le associazioni, vuol dire anche tutelare il suolo, difendendo anche in giudizio il valore di questa risorsa, come spieghiamo nella campagna Salva il Suolo, in corso in questi giorni, a sostegno della petizione europea People4Soil per una direttiva europea a tutela del suolo.


Ufficio stampa Legambiente LombardiaSilvia Valenti
Cel. 349 8172191
Tel.
02 87386480

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